La proposta scientifica, candidata dagli studenti e dottorandi di Poliba e Uniba, afferenti ai Dipartimenti di Fisica (interateneo) e Dicatech, si prefigge di sviluppare un sistema innovativo di monitoraggio e controllo automatizzato del microclima in reparto ospedaliero, con l'obiettivo di garantire la salubrità dell'aria e l'ottimizzazione del consumo energeticoInterverranno: l’Assessora all’Istruzione del Comune di Bari, Paola Romano, il Rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini, la prof.ssa Giulia Annalinda Neglia, in rappresentanza del Rettore del Politecnico Bari, Francesco Cupertino, il Rettore della LUM, Antonello Garzoni, il Direttore dell’INFN, sezione di Bari, Vito Manzari, la Direttrice dell’Istituto di cristallografia (Cnr-Ic), Cinzia Giannini e il Presidente di Pirelli Digital Solutions, Pier Paolo Tamma.
Bari, 10 ottobre 2022 – Tra i premiati della 74 edizione internazionale del Prix Italia, organizzato dalla Rai a Bari, dedicato quest'anno alla sostenibilità, “Sustainable Me”, si è distinto nella sezione, Progetto sostenibile, YLAB 2022, la proposta vincitrice degli studenti e dottorandi di Poliba e Uniba, “Microclima Ospedaliero Sostenibile”. Riservato agli studenti delle università della Puglia, la proposta scientifica è stata prescelta dalla Commissione di valutazione tra le 13 pervenute sulle 15 ammissibili al concorso (tre max per ateneo) da: Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"; Università degli Studi di Foggia; Università del Salento; Libera Università Mediterranea "Giuseppe Degennaro" per un totale di circa 100 studenti partecipanti. Mentre, nell'altra sezione di YLAB 2022, dedicata all'ideazione di un progetto di comunicazione/media, il premio è stato riconosciuto alla proposta “Il Granchio Blu” di Unisalento.
L'idea candidata dai dottorandi di Poliba e Uniba, afferenti al “Laboratorio PolySense” del Dipartimento Interateneo di Fisica e da uno studente magistrale del Dicatech, si prefigge di sviluppare un sistema innovativo di monitoraggio e controllo automatizzato del microclima in reparto ospedaliero con l’obiettivo di garantire la salubrità dell’aria e l’ottimizzazione del consumo energetico.
Il Progetto. Il controllo della qualità dell’aria in ambiente ospedaliero, infatti, è fondamentale per la salute e per il benessere dei pazienti e dello staff medico. I sistemi attualmente utilizzati presentano problematiche che limitano il loro utilizzo in tutti i reparti. Il progetto, proposto e illustrato, si prefigge di sviluppare un sistema innovativo di monitoraggio e controllo automatizzato del microclima degli spazi ospedalieri, con l'obiettivo di garantire la salubrità dell'aria e ottimizzare il consumo energetico. In particolare, i principali parametri di controllo di maggior interesse sono temperatura, umidità relativa, concentrazione di anidride carbonica ed ossigeno. Il sistema di monitoraggio sarà basato sull'integrazione di sensori elettronici e fotoacustici. Fondamentale il sensore QEPAS, Quartz Enhanced Photoacoustic Sensor, sviluppato nel Laboratorio PolySense. Tali sensori saranno in grado di rilevare in tempo reale eventuali fluttuazioni dei parametri di controllo e di azionare automaticamente sistema di regolazione del microclima.
I vincitori. Gabriele Biagi, laureato al Poliba in ingegneria elettronica è studente MSCA – “Marie Skłodowska-Curie actions" del dottorato di ricerca in Fisica ad Uniba; Michele Di Gioia, laureato in ingegneria elettrica al Poliba è studente del dottorato di ricerca Interateneo in Industria 4.0; Mariagrazia Olivieri, laureata in Fisica ad Uniba è studentessa del dottorato di ricerca in Fisica ad Uniba; Raffaele De Palo laureato in Fisica ad Uniba è studente del dottorato di ricerca in Fisica ad Uniba; Francesco Paciolla, laureato in ingegneria elettrica al Poliba è studente del dottorato di ricerca Interateneo in Industria 4.0, Giulio Vasciminno è studente magistrale di ingegneria per l'ambientale e il territorio del Poliba.
Gli altri due progetti presentati al concorso dagli studenti-laureati del Poliba hanno per titolo: “UMAR”, dedicato alla sperimentazione di tecnologie di monitoraggio dei litorali pugliesi mediante lo sviluppo di una app per smartphone e il coinvolgimento del pubblico per la raccolta di immagini fotografiche. Autori: Stefano Marino, Maria Grazia Giordano, Domenico Maraglino e “Progetto integrato di rigenerazione del campus E. Quagliarello”, consistente nella rimodulazione degli spazi aperti del campus universitario per renderlo parte attiva delle dinamiche urbane della comunità accademica e cittadina. Autori: Vito Samuel Sblendorio, Michele Dell'Olio, Francesca Fariello, Anna Salomone.
Comunicato stampa.