I principali programmi internazionali del MIUR sono i seguenti:
Azioni integrate Italia-Spagna
Ogni anno il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), in collaborazione con il Ministerio de Educacion y Ciencia y Tecnologia spagnolo, promuove il Programma di "Azioni Integrate" fra Italia e Spagna, con l'obiettivo di dare impulso ai progetti di ricerca comuni, di sostenere gli scambi e la conoscenza delle differenti strutture di ricerca dei due Paesi e di porre le basi per la realizzazione di collaborazioni di più ampia portata.
L’obiettivo del programma è favorire progetti di ricerca comuni - di durata annuale o biennale e su obiettivi concreti - fra gruppi di ricerca dei due Paesi, al fine di sostenere gli scambi e porre le basi per la realizzazione di collaborazioni di più ampia portata, sia in ambito bilaterale che europeo. I fondi messi a disposizione rappresentano un contributo alle spese di viaggio e soggiorno sostenute dalle parti per la realizzazione dei progetti. Può fare richiesta personale docente di prima e di seconda fascia in servizio presso l'Università o Istituti d'istruzione superiore.
Il bando per l’edizione del 2010, scaduto nel luglio 2009, ha fissato quali obiettivi le seguenti aree scientifico disciplinari:
Sul sito web dedicato del MIUR http://azioni-integrate.miur.it/ sono disponibili tutte le informazioni sull’iniziativa.
PROGRAMMA BRITISH COUNCIL
Il British Italian Joint Resarch Programme è un programma di collaborazione italo-britannica per la ricerca e l'istruzione superiore.
Finanziato congiuntamente dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (MIUR) e dal British Council e gestito in collaborazione con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), il programma intende promuovere lo sviluppo della cooperazione scientifica italo-britannica tra università ed enti pubblici di ricerca in Italia e in Gran Bretagna, sulla base di temi che vengono individuati di anno in anno. L'obiettivo principale del Programma è stimolare collaborazioni, nuove o di recente attivazione, tra istituzioni di ricerca e giovani ricercatori Il programma prevede esclusivamente la copertura finanziaria delle spese di mobilità dei ricercatori tra i due paesi.
Il bando 2009 – 2010, scaduto nel luglio 2009, finanzia le aree tematiche:
Le modalità di presentazione delle domande e il bando sono visionabili sul sito del British Council http://www.britishcouncil.org/it/italy-science-partnership-programme.htm e sul sito della CRUI http://www.crui.it/HomePage.aspx?ref=1311.
Per ulteriori chiarimenti è possibile scrivere a
British Council
jrp.italy@britishcouncil.it
CRUI
british@crui.it
PROGRAMMA GALILEO
Il programma è promosso dal Ministère des Affaires Etrangères et Européennes e dal Ministère de l'Einseignement Supérieur et de la Recherche, per la Francia, e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), per l'Italia, ove viene gestito dall'Università Italo Francese.
Obiettivo del programma è favorire la costituzione di nuovi rapporti di cooperazione scientifica tra Italia e Francia, su progetti di ricerca comuni, promuovendo scambi tra giovani squadre e/o su tematiche nuove. L’offerta è diretta a gruppi di ricercatori e studiosi in attività presso Istituzioni universitarie e/o Organismi di ricerca pubblici, italiani e francesi; non prevede il finanziamento delle ricerche di singoli docenti, ricercatori e dottorandi. La candidatura deve essere presentata dal responsabile del progetto. Per parte italiana deve trattarsi obbligatoriamente di un docente universitario o di un ricercatore.
Il bando 2009 – 2010, scaduto nel giugno 2009, finanzia progetti riguardanti la ricerca fondamentale e applicata, che contribuiscano:
Le modalità di presentazione delle domande e il bando sono visionabili sul sito dell’Università Italo Francese http://www.bandi-uif.eu/.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Università Italo Francese al seguente indirizzo:
univ.italo-francese@unito.it
PROGRAMMA VIGONI
Il programma Vigoni è il programma di scambio di ricercatori tra le università italiane e tedesche, finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) per l'Italia e dall’Ateneo Italo-Tedesco per la Germania.
Il programma Vigoni è diretto ad intensificare la collaborazione in campo scientifico attraverso la promozione dello scambio di ricercatori su base progettuale. I finanziamenti sono esclusivamente destinati a sostenere i costi legati alla mobilità dei componenti del gruppo di ricerca, al fine di agevolare la partecipazione a periodiche riunioni di coordinamento nonché i soggiorni di giovani ricercatori, della durata massima di due mesi.
Il bando Vigoni 2009, scaduto nel settembre 2009, finanzia progetti da realizzare nel biennio 2010 – 2011, presentati con richiesta on-line sul sito http://www.ateneoitalotedesco.org/page.asp?pag=1128.
Ulteriori informazioni sono disponibili inviando una email all’indirizzo info@ateneoitalotedesco.org.
BORSE GIOVANI RICERCATORI INDIANI
Il MIUR finanzia annualmente borse di studio da svolgersi presso gli Atenei italiani per giovani ricercatori indiani inseriti in gruppi di ricerca che operano nei settori di comune interesse tra India ed Italia.
Le domande vengono presentate online al MIUR dal Rettore o da un suo delegato. Contestualmente alla presentazione delle domande il Rettore si fa garante della qualità e della sostenibilità di ciascuna delle ricerche nell'ambito delle quali si svolgeranno le attività dei giovani ricercatori indiani per i quali sono richieste le borse. Quest'ultimo si fa garante anche delle qualificazione dei Partners, impegnandosi a trasmettere gli atti negoziali che regolano il rapporto con gli Atenei indiani.
Le borse possono essere godute nei settori tecnologici indicati nel bando emanato annualmente dal Ministero. I settori di interesse per il bando dell’anno finanziario 2008, scaduto nel settembre 2008, sono i seguenti:
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito dedicato del miur http://borseindia.miur.it/
Si segnala che il bando prevede la sottoscrizione di un accordo con l'Ateneo indiano partner, che definisca le modalità di selezione dei borsisti, preveda l'esonero dal pagamento di tasse e contributi e definisca i settori di ricerca cui la borsa afferirà.