Form di ricerca

Facoltà di Architettura

La Facoltà di Architettura fu istituita presso l’Università di Bari nel 1989 e attivata l’anno successivo con il supporto di un Comitato Tecnico Ordinatore di nomina ministeriale presieduto dal prof. Salvatore Dierna dell’Università di Roma “La Sapienza” e di cui fu membro il prof. Claudio D’Amato Guerrieri, all’epoca docente strutturato presso l’Università di Reggio Calabria. Nel 1991 le Facoltà di Architettura e di Ingegneria si distaccarono dall’Università di Bari e diedero origine al Politecnico di Bari, primo Politecnico del Mezzogiorno.
In seguito si sono succeduti i seguenti Presidi:
1991/96 Claudio d’Amato Guerrieri
1997/2002 Mauro Mezzina
2003/2008 Attilio Petruccioli
2009/12 Claudio D’Amato Guerrieri.

La Facoltà di Architettura ebbe sede presso il complesso di Santa Scolastica, con gli uffici della Presidenza in via Verrone, poi per breve tempo alla Fiera del Levante e infine dal 2011 nel Campus universitario di via Orabona. Nel novembre 2010, in occasione del XX anniversario della fondazione della Facoltà, fu inaugurata la nuova sede presso il Campus, che ospita le aule e laboratori per la didattica e la ricerca, gli studi dei docenti, gli uffici del Dipartimento ArCoD, i servizi generali e i servizi agli studenti, tra cui la Biblioteca Centrale, la Biblioteca “Mimar Sinan” e l’Aula Magna “Domus Sapientiae”.

L’Istituto di Progettazione fu la struttura di ricerca a cui afferivano tutti i docenti della Facoltà fino all’anno 2000, quando venne istituito il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura (ICAR). Fino al 2010 la Facoltà di Architettura ha coinciso per tutti gli aspetti della ricerca con il Dipartimento ICAR. Quindi la legge 240/2010 ha soppresso la Facoltà (cui erano affidate esclusivamente le attività didattiche), ed ha affidato al Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria Civile e dell'Architettura (ArCoD) l’azione congiunta di didattica e ricerca.

Nel 2003 fu attivato presso la Facoltà di Architettura, accanto al Corso di Laurea Magistrale in Architettura, il Corso di laurea in Disegno Industriale.
Dall’aa. 2005/06 accanto al curriculum “generale” fu attivato il curriculum “classico”.
Nell’aa. 1999-2000 fu istituito il corso di Dottorato di Ricerca in “Progettazione architettonica per i Paesi del Mediterraneo”. Precedentemente la Facoltà aderiva, dal 1992 come sede consorziata, al Dottorato di Ricerca in Progettazione architettonica con sede amministrativa nell’Università degli Studi di Palermo insieme all’Università di Reggio Calabria e all’Università di Napoli “Federico II”.

Nel 2013, a partire dal XXIX ciclo, il ArCoD e il DARC dell'Università Roma Tre hanno istituito un corso di dottorato di ricerca in consorzio dal titolo “Architettura: Innovazione e Patrimonio”, articolato in tre curricula: Cultura della costruzione, Il progetto filologico, Progettare in un paese antico.

CONTENUTO DEI CdL

Corso di Laurea Magistrale in Architettura

Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura, attivato nel 1990, è un corso di cinque anni a ciclo unico. Esso prevede il rilascio del titolo di laureato magistrale in Architettura.
Dalla sua fondazione il CdLM in Architettura si è fondato principalmente sulla formazione di un architetto specialista nel progetto e nel restauro di architetture a carattere prevalentemente murario; un architetto specialista nella lettura e nell’analisi dei paesaggi mediterranei; un architetto specialista nello studio e nel controllo dei processi di trasformazione urbana e territoriale.

L’intero corso di studi, è strutturato in tre cicli didattici, per un totale di 300 Crediti Formativi Universitari, ciascuno dotato di una sua finalità specifica:
– il primo ciclo, destinato alla formazione di base, corrisponde ai primi due anni di corso;
– il secondo ciclo, destinato alla formazione scientifico-tecnica e professionale, corrisponde al terzo e al quarto anno;
– il terzo ciclo, infine, corrispondente al quinto anno, è destinato a specifici approfondimenti tematici e disciplinari e alla elaborazione della tesi di laurea.
Nel CDLM in Architettura, tutti gli insegnamenti ruotano intorno a un nucleo centrale costituito dalla cultura della progettazione, cioè da quella serie di metodologie di natura storica e scientifica e di procedimenti di natura tecnico-estetica necessari alla costruzione dello spazio fisico.
Il CDLM è dedicato alla formazione per lo svolgimento di quelle attività “esercitate abitualmente con il titolo professionale di architetto” quali:

  • l’attività di progettazione applicata al campo dell’architettura, della città, del restauro, dell’urbanistica, e dell’ambiente costruito in senso lato;
  • la preparazione specifica nel campo delle tecniche di rappresentazione in quanto strumento conoscitivo fondamentale per la progettazione e il disegno dello spazio fisico;
  • la preparazione storica tesa: all’acquisizione delle conoscenze specifiche relative alle architetture prodotte nel corso del tempo come base indispensabile per una cosciente attività di progettazione; e conseguentemente all’acquisizione di metodologie finalizzate alla comprensione critica del fare architettura;
  • la preparazione tecnica e tecnologica applicata alla conoscenza delle tecniche di trasformazione dei materiali e di produzione dei manufatti edilizi, nonché delle analisi esigenziali e di costo;
  • la preparazione scientifica per quel che riguarda la conoscenza delle matematiche, degli strumenti e metodi di calcolo delle strutture, delle tecniche di analisi dei fenomeni attinenti all’uso dello spazio fisico e alla sua trasformazione.

In aggiunta agli obiettivi strategici dell’indirizzo “generale” il CDLM in Architettura offre anche un l’indirizzo/piano di studio “classico”, finalizzato a fornire competenze specifiche nel settore dei beni archeologici e monumentali del mondo antico e medievale mediterraneo, al fine di formare una figura professionale dotata di:

  • adeguate cognizioni storiche nell’ambito del contesto cronologico e geografico in cui è chiamato ad intervenire;
  • adeguate conoscenze delle manifestazioni artistiche e più in generale produttive del mondo mediterraneo tra l’età del bronzo e la fine dell’età medievale, nonché della capacità di classificazione, comprensione e interpretazione dei materiali archeologici, anche ai fini della loro fruizione museale;
  • idonee conoscenze dei fondamenti metodologici basilari delle discipline archeologiche, non escluse di quelle metodiche di ricerca analitica che si avvalgono del supporto di metodologie scientifiche sussidiarie e dell’applicazione delle nuove tecnologie;
  • idonea padronanza delle metodologie del rilievo manuale e strumentale ai diversi livelli di scala, non escluse la fotogrammetria digitale, le tecnologie satellitari e di scansione digitale tridimensionale.

L'attività didattica del CDLM in Architettura si articola in una parte formativa orientata all'apprendimento del “sapere” (conoscenza di teorie, metodi e discipline), ed in una parte teorico-pratica orientata all'apprendimento e all'esercizio del "saper fare" nel campo delle attività strumentali o specifiche della professione.

Corso di Laurea in Disegno Industriale

ll Corso di Laurea in Disegno Industriale ha come obiettivo la formazione di tecnici progettisti del prodotto industriale, capaci di comprendere criticamente e percorrere operativamente l’intero processo di definizione del prodotto industriale, dalla sua ideazione alla sua realizzazione, attraverso una didattica attenta sia agli aspetti industriali che a quelli artigianali del design.
La durata del Corso di Laurea è fissata in tre anni, per un totale di 180 Crediti Formativi Universitari, ed è strutturato in due cicli didattici, ciascuno dotato di una sua finalità formativa:

  • il primo ciclo, destinato alla formazione di base e caratterizzante, corrisponde ai primi due anni di corso;
  • il secondo ciclo, destinato alla formazione scientifico-tecnica e professionale (specialistica), corrisponde al terzo anno e alla elaborazione della tesi di laurea.

Dopo il superamento di tutti gli esami, lo studente è ammesso a sostenere l’esame di laurea con il quale acquisisce il titolo di “Dottore in Disegno industriale”.
Il corso di studi, articolato in una parte formativa orientata all'apprendimento del “sapere” (conoscenza di teorie, metodi e discipline), e in una parte teorico-pratica orientata all'apprendimento e all'esercizio del "saper fare" nel campo delle attività strumentali o specifiche della professione, ha l’obiettivo di fornire competenze dirette ad acquisire le seguenti capacità professionali:

  • saper sviluppare proposte di oggetti d'uso innovativi, tanto in rapporto ai requisiti prestazionali, quanto in rapporto alle tecnologie di produzione;
  • saper predisporre progetti esecutivi per la costruzione di prototipi o sistemi di prodotti;
  • saper sviluppare proposte di comunicazione visiva (grafica di prodotti editoriali, grafica per packaging e per prodotti d’immagine coordinata, immagini di sintesi e animazione, interfacce iconiche per l'uso di reti informatiche) controllando con proprietà linguaggi, strumenti e tecnologie necessarie e possibili;
  • saper gestire i controlli di qualità di singoli prodotti industriali, tanto in rapporto alle prestazioni funzionali (ottimizzazione, sicurezza, ecc.) quanto in rapporto alla compatibilità ambientale in tutto il suo ciclo di vita;
  • saper svolgere funzioni di direzione tecnica di aziende produttrici nel campo sia dell'industrial design che dell'arredamento nei processi produttivi, nella gestione della distribuzione e del marketing dei prodotti;
  • saper predisporre analisi e verifiche dei requisiti ergonomici del prodotto di serie, prove e controlli delle prestazioni tecniche di materiali e dei componenti impiegate nel prodotto di serie.

SERVIZI AGLI STUDENTI
Biblioteche
Biblioteca centrale di Facoltà

La Biblioteca della Facoltà è associata al Coordinamento Nazionale Biblioteche di Architettura; e fa parte del sistema bibliotecario del Politecnico di Bari.
La Biblioteca di Facoltà è stata fondata nel 1992, e il suo patrimonio documentale è di circa 11500 volumi.
Le aree disciplinari presenti in essa sono:

  • progettazione architettonica
  • storia dell’architettura
  • archeologia e storia antica
  • storia dell’arte
  • storia della città e del territorio
  • restauro
  • scienza delle costruzioni
  • tecnologia
  • fisica tecnica
  • estimo
  • urbanistica
  • sociologia
  • matematica
  • disegno e rappresentazione
  • dizionari e manuali
  • enciclopedie
  • cartografia

Biblioteca Mimar Sinan

La Biblioteca Mimar Sinan è la biblioteca d’area di progettazione architettonica, relativa ai seguenti ssd:
ICAR 14, Composizione architettonica e urbana,
ICAR 15, Architettura del paesaggio,
ICAR 16, Architettura degli interni e allestimento,
ICAR 18, Storia dell’architettura antica e archeologia,
ICAR 22, Estimo.

La Biblioteca Mimar Sinan è anche la biblioteca di riferimento del Dottorato di Ricerca in Progettazione architettonica per i paesi del Mediterraneo.

Laboratori e attrezzature per la didattica e la ricerca
Laboratori didattici

Gli studenti hanno a disposizione spazi attrezzati per lo svolgimento di particolari attività didattiche che non prevedono la presenza continuativa in classe dei docenti.
Essi sono:
laboratori di laurea: atelier dedicati all’elaborazione sia del progetto di sintesi finale che della tesi di ricerca;
laboratori di dottorato: atelier dedicati alla elaborazione della tesi di ricerca e allo sviluppo delle attività didattiche e di tirocinio previste dal curriculum.

Laboratorio modelli cad/cam per l’architettura

Il Laboratorio per la modellazione cad/cam, attualmente destinato all’attività di ricerca del Dottorato in Architettura, è in fase di potenziamento con una nuova sezione dedicata alla fruizione da parte dagli studenti dei laboratori di laurea per la produzione virtuale di modelli di architettura, in particolare stereotomica, e di design, finalizzati al processo finale di “stampa in 3d” del proprio prototipo in materiale plastico (abs).
Il progetto prevede l’allestimento di due Laboratori per la progettazione cad/cam e rapid-prototiping essenzialmente costituiti da workstation di livello professionale complete di software dedicato e macchina a prototipazione rapida con tecnologia FDM.
Il laboratorio potrà avvalersi della seguente strumentazione:
Macchina a stereolitografia;
Macchina a sinterizzazione;
Macchina a prototipazione rapida Stratasys FDM 360,
Workstation per il potenziamento del Laboratorio cad/cam,
Software specialistico per la modellazione virtuale.

Portale E-learning
Dal 2001 la Facoltà di Architettura ha dotato i propri CCdS di una infrastruttura informativa, su architettura open-source, di supporto alla didattica in aula.
Mediante il portale Archinauti - E-learning system è possibile accedere ai contenuti di ciascun insegnamento dei CCdL in Architettura, Disegno Industriale e Ingegneria Edile-Architettura, anche mediante la rete Internet, consentendo a ciascun docente:
la piena autonomia di gestione del proprio spazio web;
la possibilità di colloquiare con gli allievi on line;
la possibilità di sottoporre avvisi, materiale didattico e prove di verifica on line;
la possibilità di monitorare l’attività on line degli allievi;

e offrendo allo studente:
la possibilità di reperire facilmente programmi, bibliografie, dispense e contenuti didattici;
la possibilità di conoscere preventivamente la programmazione didattica dei corsi e delle attività extra moenia;
la possibilità di incontrare virtualmente (chat) il professore anche da casa propria;
la possibilità di apprendere le tecniche di comunicazione telematica mediante l’uso di strumenti di comunicazione integrata sincroni ed asincroni.