Le attività del Centro Nazionale di supercalcolo si focalizzano da un lato sul mantenimento e il potenziamento dell’infrastruttura HPC e Big Data italiana e dall’altro sullo sviluppo di metodi e applicazioni numeriche avanzati e di strumenti software per integrare il calcolo, la simulazione, la raccolta e l’analisi di dati di interesse per il sistema della ricerca e per il sistema produttivo e sociale anche attraverso approcci cloud e distribuiti.
IL Centro coinvolgerà e promuoverà le migliori competenze interdisciplinari delle scienze e dell’ingegneria favorendo innovazioni sostanziali e sostenibili in campi che vanno dalla ricerca di base alle scienze computazionali e sperimentali per il clima, l’ambiente, lo spazio, dallo studio della materia e della vita alla medicina, dalle tecnologie dei materiali ai sistemi e ai dispositivi per l’informazione.
Il CN HPC sosterrà l’alta formazione e promuoverà lo sviluppo di politiche per la gestione responsabile dei dati in prospettiva di open data e open science coniugando profili di regolamentazione, standardizzazione e compliance.
Il Centro Nazionale fornirà quindi un’infrastruttura cloud/HPC condivisa e aperta che rappresenterà un asset strategico unico per l’Italia, ma anche per la comunità internazionale e ambisce a diventare un ecosistema innovativo al servizio del Paese e attrattivo a livello internazionale per rafforzare la competitività dell’Italia e contribuire alla leadership europea nel settore.
Soggetto proponente: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)
HUB: Fondazione Centro Nazionale di Ricerca in High-Performance Computing Big Data and Quantum Computing
Ruolo Poliba:
Budget Poliba: 3.031.602,00 €
Sito web fondazione: https://www.supercomputing-icsc.it/
MOST - Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile attraverso la collaborazione con 25 università, i relativi centri di ricerca e 24 grandi imprese, ha la missione di implementare soluzioni moderne, sostenibili e inclusive per l'intero territorio nazionale.
Le aree e gli ambiti tecnologici di maggiore interesse del progetto sono: mobilità aerea, veicoli stradali sostenibili, trasporto per vie d’acqua, trasporto ferroviario, veicoli leggeri e mobilità attiva. Il Centro Nazionale si occuperà di rendere il sistema della mobilità più “green” nel suo complesso e più “digitale” nella sua gestione, attraverso soluzioni leggere e sistemi di propulsione elettrica e a idrogeno; sistemi digitali per la riduzione degli incidenti; soluzioni più efficaci per il trasporto pubblico e la logistica; un nuovo modello di mobilità, come servizio, accessibile e inclusiva.
Soggetto proponente: Politecnico di Milano
HUB: Fondazione Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile
Ruolo Poliba:
Budget Poliba: 12.293.614,40 €
Sito web fondazione: https://www.centronazionalemost.it/
NEST mira a creare nuove sinergie tra i principali gruppi di ricerca, grandi imprese, PMI e startup, tutti operanti nel settore dell’energia, facendo leva su competenze interdisciplinari al fine di sviluppare tecnologie per la conversione e l'utilizzo delle fonti rinnovabili sostenibili, sia dal punto di vista ambientale sia sociale, e resilienti per la produzione e distribuzione dell'energia.
L'ambizione è quella di costruire una leadership italiana competente, fortemente integrata con il territorio e le imprese e in grado di supportare lo sviluppo futuro verso una produzione e distribuzione di energia sostenibile e decarbonizzata.
In questo quadro, la rete creata dalla Fondazione NEST fungerà da ecosistema innovativo di eccellenza in grado di promuovere l'innovazione attraverso il collegamento sistematico della ricerca energetica con l'intero sistema produttivo.
Soggetto proponente: Politecnico di Bari
HUB: Fondazione NEST - Network 4 Energy Sustainable Transition
Ruolo Poliba:
Budget Poliba: € 7.566.729,89
RESTART ha l’ambizioso obiettivo di contribuire a delineare l’evoluzione delle Telecomunicazioni in Italia, facendo ripartire un settore che dispone di professionalità ed esperienze a livello di eccellenza mondiale, dedicandosi alle principali tematiche di scienza e tecnologia delle Telecomunicazioni, compresi tutti i tipi di sistemi e reti correlati, per utenti umani e non umani.
Reti fisse ad alta capacità, reti cellulari 5G/6G, reti in area locale, reti satellitari, Internet, applicazioni e servizi sono le principali tematiche studiate con applicazione nei settori più diversi: agricoltura, commercio, energia, finanza, industria, media, salute, sicurezza, trasporti.
RESTART sfrutterà e contribuirà a tecnologie quali cloud distribuiti; intelligenza artificiale; architetture hardware programmabili; ottica integrata e computazione ottica; opto-elettronica; sensoristica.
Soggetto proponente: Università di Roma Tor Vergata
HUB: RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smart
Ruolo Poliba:
Budget Poliba: € 4.955.266,69
Sito web fondazione: https://www.fondazione-restart.it/
Il PE svolge attività di ricerca sui temi della sostenibilità economica, ambientale e sociale, circolarità, e trasformazione digitale di materiali, prodotti, servizi, processi, fabbriche e filiere produttive, con particolare riferimento ai settori industriali del Made in Italy.
Soggetto proponente: Politecnico di Milano
Ruolo Poliba:
Budget Poliba: € 4.190.359,00
Sito web Fondazione: https://www.mics.tech/
Gli obiettivi principali del progetto per l’infrastruttura di ricerca BRIEF - Biorobotics Research and Innovation Engineering Facilities consistono nel promuovere le scoperte scientifiche nell’ambito delle scienze biomediche, delle microscienze e delle nanoscienze e nel trasferire le ricerche di base verso lo sviluppo di tecnologie abilitanti, come possono essere nuovi materiali, sensori, sistemi di misura e controllo e di elaborazione intelligente dei dati, in vista della realizzazione di piattaforme biorobotiche per aumentare il benessere e la salute e per favorire la sostenibilità ambientale.
Soggetto proponente: Scuola Superiore Sant'Anna
Ruolo Poliba: Co-proponente, Referente prof. Bevilacqua
Budget Poliba: € 4.752.726,00
L’Osservatorio per astronomia gamma da terra, il Cherenkov Telescope Array (CTA), è elencato tra le IR a più alta priorità nazionale, coerentemente con il forte coinvolgimento internazionale finanziario, politico, tecnico e scientifico, nonché per l’ubicazione dei suoi headquarters in Italia. Purtroppo, per restrizioni finanziarie, non è stato possibile coprire tutti i costi della costruzione di CTA originariamente pianificata Attualmente, il sito sud in Cile non include nessuno dei 4 telescopi di grandi dimensioni (LST) originariamente previsti, ed avrà un numero ridotto di telescopi di piccole dimensioni (SST) rispetto alla sua baseline originale.
In tale contesto, CTA+ intende fornire i citati telescopi aggiuntivi, in particolare 2 LST e 5 SST da posizionare nel sito di CTA-S. Per massimizzare inoltre il ritorno scientifico consentito da CTA+, sono previsti ulteriori miglioramenti quali i) il potenziamento di IRs a guida INAF, ossia degli Osservatori VST, TNG e delle tre antenne radio italiane VLBI, per la loro ottimizzazione ad effettuare i follow-up elettromagnetici (Ottici/IR/radio) delle sorgenti CTA, ii) il potenziamento della ricerca e sviluppo per futuri rivelatori per CTA, iii) la realizzazione di un prototipo end-to-end per l’interferometria ad intensità ottica e iv) il potenziamento della formazione e supporto scientifico al programma CTA+ e alla sede degli Headquarters a Bologna.
Soggetto proponente: INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica
Ruolo Poliba: Co-proponente, Referente prof. Giglietto
Budget Poliba: fino ad un massimo di € 1.563.865,67
KM3NeT è l'ambizioso progetto internazionale per la ricerca sui neutrini nel Mediterraneo che comprende gli apparati sottomarini ARCA (Astroparticle Research with Cosmics in the Abyss) e ORCA (Oscillation Research with Cosmics in the Abyss). Nella loro configurazione finale, i due siti di KM3NeT comprenderanno 230 linee di rivelazione per ARCA e 115 per ORCA. I due apparati sono ottimizzati per fini sperimentali molto diversi tra loro: ARCA è finalizzato alla ricerca di neutrini cosmici fino ad energie estreme, mentre ORCA è dedicato allo studio, con eventi di più bassa energia, delle cosiddette oscillazioni dei neutrini.
L’intervento italiano KM3NeT4RR a valere sui fondi Next Generation EU è unicamente relativo al potenziamento del rivelatore ARCA, già in operazione con le prime 21 stringhe.
Il progetto KM3NeT4RR permetterà di ampliare in modo significativo le potenzialità del telescopio sottomarino per neutrini ARCA contribuendo allo sviluppo dei programmi scientifici di astronomia multimessagera.
Soggetto proponente: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - INFN
Ruolo Poliba: Co-proponente, Referente prof. Fratino
Budget Poliba: fino ad un massimo di € 780.565,00
Lo scopo primario di ISM4Italy è la creazione di un ponte tra ricerca e applicazione industriale, accelerando la transizione da TRL 3-5 a TRL 5-8, rafforzando la partnership tra università e aziende, implementando un nuovo modello di business in cui la ricerca accademica è il motore delle attività industriali, migliorando la competenza del personale industriale ed estendendo la competitività dell'ambiente industriale italiano.
L’infrastruttura per la mobilità sostenibile, da applicare nel settore aeronautico, automobilistico e ferroviario, ha lo scopo di integrare le capacità sperimentali e di dimostrazione tecnologica del settore di riferimento, estendendone il dominio verso un sistema nazionale integrato e in un’ottica di potenziamento in termini di mobilità sostenibile.
Soggetto proponente: Politecnico di Torino
Ruolo Poliba: co-proponente, Referenti proff. Torresi e Ottomanelli
L’infrastruttura, grazie alla partecipazione congiunta di diverse discipline scientifico-tecnologiche, si propone di affrontare le tematiche di conversione, trasporto e accumulo dell’energia, con riferimento a utenze e vettori diversi, con una visione interdisciplinare e interterritoriale. In particolare, l’obiettivo è quello di estendere il campo di azione all’intero territorio nazionale fino ad arrivare a implementare una infrastruttura informatica interconnessa in tempo reale sulla rete GARR in grado di simulare e monitorare il sistema energetico nazionale.
Soggetto proponente: Politecnico di Torino
Ruolo Poliba: co-proponente, Referente prof. La Scala