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Comunicati stampa 2024

Comunicati Stampa

Il regista Volker Schlöndorff dialogherà con l’astrofisico e divulgatore Gianluca Masi

Bari, 19 marzo 2024 – Giovedì, 21 marzo, ore 17.00, nella PoliLibrary, Campusuniversitario, il Politecnico di Bari ospiterà per la prima volta un evento del Bif&st. Nell’ambito della sezione “Cinema & Scienza”, il presidente del Bari International Film&tv Festival, il regista Volker Schlöndorff, Palma d’oro a Cannes e Oscar per il miglior film straniero con Il tamburo di latta, autore del documentario The Forest Maker, dialogherà con l’astrofisico e divulgatore scientifico, Gianluca Masi, sul rapporto tra documentazione e divulgazione scientifica. Il dibattito riguarderà, in particolare, i temi del cambiamento climatico e della conquista dello Spazio.

L’accesso all’evento è libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.

 

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I settori di studio: Abbigliamento, Arredamento, Automazione e Meccanica. Il Politecnico di Bari, leader responsabile dello Spoke 7: “Modelli di business innovativi orientati al consumatore per catene di approvvigionamento resilienti e circolari”, in campo con oltre 30 docenti e ricercatori

 

Bari, 13 marzo 2024 – MICS, quattro lettere per indicare il futuro del Made in Italy: più Circolare, più Sostenibile, partendo dai settori che maggiormente lo rappresentano:Abbigliamento, Arredamento, Automazione e Meccanica.

Finanziato dal MUR con 125 milioni (114 pubblici + 11 privati) grazie ai fondi del PNRR (Missione 4, Istruzione e Ricerca), il progetto destinerà il 40% del finanziamento pubblico al Mezzogiorno (45,6 milioni). Dal 2023 MICS ha messo insieme, nella forma del Partenariato esteso pubblico-privato, i migliori centri di ricerca e i principali leader industriali italiani (12 pubblici; 13 privati), per sviluppareprogetti di ricerca di base e innovazione tecnologica di prodotti e servizi: dalla progettazione alla produzione. I 72 progetti finora attivati hanno messo in moto un esercito di 350 unità tra ricercatori e professori, con altri 100 in arrivo, per approdareinfine a 600 studiosi a regime nel 2025. 

MICS è sostenuto da 8 aree tematiche di ricerca (spoke): Spoke 1 (Responsabile, Università di Bologna). Tema, “Design digitale avanzato: tecnologie, processi e strumenti”. Spoke 2 (Università di Firenze). “Strategie di eco-design: dai materiali ai sistemi prodotto servizio”. Spoke 3 (Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR). “Prodotti e materiali green e sostenibili da fonti non critiche e secondarie”. Spoke 4 (Università degli Studi di Napoli Federico II). “Materiali intelligenti e sostenibili per prodotti e processi industriali circolari e aumentati”. Spoke 5 (Politecnico di Milano). “Fabbriche e processi a ciclo chiuso, sostenibili e inclusivi”. Spoke 6 (Politecnico di Torino). “La manifattura additiva come fattore dirompente della Twin Transition”.Spoke 7 (Politecnico di Bari). “Modelli di business innovativi e orientati al consumatore per catene di approvvigionamento resilienti e circolari”. Spoke 8 (Università degli Studi di Padova). “Progettazione e gestione della fabbrica orientata al digitale attraverso l'Intelligenza Artificiale e gli approcci basati sull’analisi dati”.

I recenti dati ISTAT 2024 intanto, indicano che i settori dell’abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica e relativo indotto, determinano oltre il 50% del Prodotto Nazionale Interno Lordo (PIL). 

“Occorre sviluppare un nuovo concetto di Made in Italy attraverso la ricerca di nuove fonti di vantaggio competitivo coerenti con un modello economico sostenibile, oggi ormai imprescindibile – afferma la prof.ssa Ilaria Giannoccaro, responsabile scientifico MICS, per parte Poliba, referente Spoke 7, componente del Comitato Tecnico Scientifico. Il Made in Italy deve reinterpretare i suoi valori tradizionali di stile, qualità, tradizione e cultura in ottica innovativa, attraverso l’introduzione dei principi di economia circolare. Tale paradigma punta a mantenere il valore dei prodotti, dei materiali e, in generale, delle risorse quanto più a lungo possibile, creando cicli chiusi di recupero, riciclo, riparazione e rigenerazione e riducendo al minimo la produzione di rifiuti. Ciò richiede di progettare strategie di eco-design nuove, di sviluppare materiali e prodotti sostenibili e circolari, di ripensare e trasformare le fabbriche e le catene del valore in ottica chiusa e rigenerativa. Imprescindibile è a tal fine un approccio multidisciplinare che coinvolga il mondo della ricerca e dell’industria e l’adozione delle tecnologie digitali come fattore abilitante. Questo è il progetto MICS. L’ambizione dello Spoke 7, di cui sono responsabile, è definire un nuovo paradigma competitivo per le imprese del Made in Italy basato su sostenibilità, circolarità, resilienza e trasformabilità, concettualizzando, progettando e sperimentando nuovi modelli di business riparativi e rigenerativi, catene di fornitura resilienti e circolari e strategie di marketing innovative basate sulle tecnologie digitali”.

Lo Spoke 7 coinvolge oltre al Politecnico di Bari, i Politecnici di Milano e Torino, le Università di Brescia, Firenze, Napoli Federico II, Palermo, Roma La Sapienza, il CNR e tre partener industriali Natuzzi, Cavanna, Aeffe.

Il Politecnico di Bari partecipa al progetto con oltre 30 docenti e ricercatori. Assunti per il progetto 6 giovani ricercatori e 10 tra dottorandi e assegnisti di ricerca. Inoltre, il Poliba è affiliato agli Spoke 2, 5 e 6 che riguardano i temi del design, del recupero e riuso dei materiali lapidei, della fabbrica sostenibile e circolare nello spazio, dello sviluppo di tecniche additive per la riparazione, rigenerazione e estensione del ciclo di vita dei macchinari e del potenziale progettuale costruttivo delle tecnologie di produzione additiva e materiali viscosi. I responsabili sono i proff. Michele Fiorentino (Spoke 2), Salvatore Di Giesi (Spoke 5) e Luigi Galantucci (Spoke 6).

Chi partecipa a MICS

12 partner pubblici: Consiglio Nazionale delle Ricerche, Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Palermo e Università di Roma “La Sapienza”.

13 partner industriali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti, Thales Alenia Space.

 

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“Per i contributi alla ricerca scientifica sul controllo dei sistemi logistici nelle smart cities”

 

Bari, 7 marzo 2024 - La prof.ssa Mariagrazia Dotoli, ordinaria di “Automatica” al Politecnico di Bari, è stata insignita della prestigiosa IEEE Fellowship per il 2024 con la seguente motivazione:” "for contributions to control of logistics systems in smart cities".

Il prestigioso riconoscimento ricevuto dalla IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers), associazione internazionale di scienziati dediti alle scienze tecnologiche, (sede centrale a New York, 400.000 associati), gli ha consentito di entrare nella élite mondiale degli studiosi e ricercatori dediti ai settori di puntadell’ingegneria elettrica ed elettronica.

La prof.ssa Dotoli è responsabile scientifica del Decision and Control Laboratory presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell'informazione del Poliba. I suoi interessi scientifici sono rivolti a temi di ricerca quali: il controllo delle comunità energetiche, l'ottimizzazione dei sistemi logistici e di trasporto, l'automazione dei processi industriali attraverso l'uso di tecnologie avanzate quali robotica collaborativa, controllo decentralizzato e digital twin.

Autrice di più di 300 pubblicazioni, ricopre attualmente il ruolo di General Chair della IEEE 20th International Conference on Automation Science and Engineering, che avrà luogo a Bari dal 28 agosto al 1° settembre 2024. Vice Presidente per le “Membership and Student Activities” della società di IEEE su “Systems Man and Cybernetics, è fondatrice-coordinatrice del Dottorato Nazionale di Ricerca in Sistemi Autonomi a cui partecipano oltre 30 istituzioni, tra atenei e centri ricerca.

Durante la sua carriera, ha ricevuto numerosi riconoscimenti scientifici. Fa parte della classifica World Top 2% Scientists, nelle categorie "Industrial Engineering & Automation" e "Artificial Intelligence & Image Processing".

La prof.ssa Dotoli si aggiunge alla lista dei docenti del Politecnico a cui è stato conferito questo importante riconoscimento, che comprende i proff. Maria Pia Fanti,Massimo La Scala, Saverio Mascolo.

 

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Due docenti del Poliba, tra i curatori dell’esposizione internazionale

 

Bari, 6 marzo 2024 – La cultura italiana, attraverso l’architettura, sarà in esposizione da domani, 7 marzo, giornata inaugurale, al museo Leopoldo Rother di Bogotà, in Colombia. Dal 19 marzo, troverà spazio anche presso il MARQ Museo di Arquitectura y Diseño di Buenos Aires in Argentina.

L’esposizione è sostenuta dal progetto: “3EXP, metodologie italiane della ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico. Esposizione della cultura italiana sul patrimonio architettonico”, ideato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Brindisi e Lecce. Obiettivo del progetto è una duplice e simultanea esposizione nelle città di Bogotá e Buenos Aires, al fine di divulgare e promuovere esperienze italiane di ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico.

L’iniziativa, favorita dal “Fondo per il potenziamento della promozione della cultura e della lingua italiana all’estero”, triennio 2022-24, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero della Cultura e il Ministero dell’Università e della Ricercavede la partecipazione di due docenti del Politecnico di Bari: Gabriele Rossi(Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design - ARCOD) e Massimo Leserri(Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio,Edile e di Chimica - DICATECh, in qualità di curatori dell’esposizione.

“Le mostre - dice il prof. Rossi, docente di Rilievo dell’archiettura al Poliba -consentiranno ai visitatori di apprezzare in entrambi i musei 56 pannelli grafici,elaborati dalle singole università partecipanti, da Bolzano a Palermo, riguardanti attività da loro condotte, sulla conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico. Qualche esempio? Arco di Tito e Foro Romano, tra conoscenza, documentazione, comunicazione. Oppure, le strategie di rilievo digitale integrato per la salvaguardia del complesso monumentale della Certosa di Pavia. Ogni pannello,infine, conterrà un QR code che consentirà la consultazione online di un testo in lingua spagnola con le informazioni relative all'esperienza esposta”.

L’iniziativa, patrocinata dalle Ambasciate d’Italia in Colombia e Argentina, si concluderà il 5 maggio 2024.

 

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Gli ospiti di scena: Luca Granieri, matematico; Marco Laccone, cantautore, Walter Folliero, violinista

 

Bari, 1 marzo 2024 – L’esecuzione di composizioni di Vincenzo Galilei, Paul Simon, Fabrizio De André, Lorenzo Baglioni, Franco Battiato rappresentano un viaggio nella musica, nel tempo, nella storia e nella scienza che, attraverso la sensibilità di raffinati musicisti, raccontano in maniera affascinante e rigorosa, le problematiche matematiche e scientifiche connesse con la sfera musicale e artistica. 

Emergono i temi del linguaggio e della logica nel pensare il mondo, le peculiarità della notazione musicale, il ruolo della matematica, della realtà e dei metodi della scienza moderna. 

Le immagini e le ispirazioni fornite da ciascuna composizione conducono alla contemplazione di un'armonia cosmica e musicale interconnesse tra loro. 

Walter Folliero e il suo violino, Marco Lacconi con voce e chitarra offriranno gli spunti necessari al matematico Luca Granieri all’iniziativa intitolata, “Intrecci sonori”,programmata dalla 5 edizione de “I concerti del Politecnico”, in programma martedì,5 marzo 2024, ore 18.30, presso il Museo della Fotografia (campus universitario). 

Ingresso libero, previa prenotazione del biglietto gratuito PRENOTA QUI.
E’ possibile prenotarsi entro le ore 12,00 di martedì, 5 marzo 2024, sino a esaurimentodei posti disponibili.

Gli ospiti di scena. Luca Granieri. Dottore di ricerca in matematica, ha svolto attività di ricerca scientifica e di insegnamento in diverse Università e centri di ricerca, in Italia e all’estero. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, nonché di libri e articoli su riviste di interesse accademico, divulgativo e didattico. 

Marco Laccone. E' un artista poliedrico: cantautore in album musicali con canzoni originali e cover; cantante e chitarrista in concerti tratti dalle sue pubblicazioni e in spettacoli di teatro musicale, in collaborazione con attori e registi teatrali; voce e chitarra in concerti con canzoni napoletane antiche rielaborate con stile proprio.

Walter Folliero. Violinista e pedagogista abbina da un trentennio l'attività concertistica a quella di didatta. Ha suonato come solista in Italia e all'estero, esperto di musica da camera e musica barocca si è esibito nelle più svariate formazioni, dal duo all'orchestra sinfonica.

 

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Il contributo Poliba: Mobilità sostenibile, Energia, design e architettura per la rappresentanza della Puglia nel mondo con la partecipazione degli studenti

Bari, 29 febbraio 2024 - L’industria turistica pugliese si consolida puntando sulle competenze da sviluppare per consolidare un settore strategico per l’economia pugliese. È questo uno dei principali obiettivi ai quali punta l’Accordo sottoscritto in BTM Italia stamattina, 29 febbraio, presso la Fiera del Levante, dal rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino e dal direttore generale di Pugliapromozione Luca Scandale, con la partecipazione dell’assessore al Turismo della Regione Puglia Gianfranco Lopane.

“Il Politecnico – ha detto il Rettore, Cupertino – metterà in campo capacità e conoscenze scientifiche legate alla mobilità sostenibile, applicata alle aree protette, ai siti turistici e archeologici bisognosi di tutela. Attingerà ai contenuti sviluppati nel Progetto europeo MOST, Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile e alle soluzioni per la mobilità lenta, al cicloturismo, alle infrastrutture. Altro tema sarà quello dell’energia. Gli insediamenti turistici, le infrastrutture sono energivore e con forte impatto ambientale. Qui la necessità sarà quella di ottimizzare risorse tra produzione(sempre più green) e consumi. In questa direzione il Politecnico potrà attingere ad un altro progetto europeo dedicato al tema dell’energia e che lo vede protagonista coordinatore nazionale: NEST (Network for Sustainable Transition). Inoltre, Pugliapromozione potrà avvalersi delle capacità dei nostri studenti di architettura e design per la progettazione degli stand di rappresentanza della Puglia nel mondo”.   

“L'accordo col Politecnico di Bari suggella un momento importante nel percorso di crescita della nostra istituzione – ha detto Gianfranco Lopane, assessore regionale al Turismo - . La Regione Puglia, con Pugliapromozione, punta a stringere accordi con gli enti che si occupano di formazione per favorire la ricerca di nuove figure professionali, di nuove competenze che il mercato richiede e che contribuiranno al potenziamento quantitativo della nostra offerta turistica. Con il Politecnico discuteremo di mobilità sostenibile, di aggregazioni territoriali, discuteremo anche del modo con cui favorire l'organizzazione fieristica. Tutto ciò non potrà che portare risultati positivi per la Puglia intera”.

“Raccolgo la disponibilità del Rettore. In sinergia col Politecnico potremo, per esempio, ripensare il concetto di stand nelle fiere. Ci siamo già distinti alla BIT di Milano per l’innovazione dell’allestimento, crediamo che con il corso di Architettura potremo fare ancora di più, e meglio. - ha aggiunto Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione - . L’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione di concerto con l’Assessorato al Turismo della Regione Puglia ha già avviato accordi con le Università. Ma, per la prima volta si dà avvio a un percorso di collaborazione di durata triennale con la finalità di sviluppare congiuntamente tematiche relative allo sviluppo del turismo basato su obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale economica, rispettando le mission istituzionali dei rispettivi enti. Le varie attività di volta in volta saranno definite mediante la stipula di appositi progetti attuativi che richiameranno i temi dell’Accordo quadro”.

Presenti alla cerimonia, inoltre, il responsabile scientifico dell’Accordo quadro di durata triennale, rinnovabile, prof. Michele Ottomanelli e la prof. Mariangela Turchiarulo, delegata alla comunicazione istituzionale e componente del Comitato paritetico che curerà la gestione e attuazione dell’accordo sottoscritto mediante accordi attuativi che seguiranno su progetti condivisi.

Cosa dice l’accordo Poliba-Assessorato al Turismo/Pugliapromozione Regione Puglia.

Le finalità dell’intesa prevedono di sviluppare accordi e relazioni istituzionali con gli Organi di alta formazione del territorio pugliese, Università e Politecnico, attività che rappresenta uno dei capisaldi del Piano Strategico del Turismo, in accordo con le linee programmatiche dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia e del Dipartimento Turismo e Cultura. Un rafforzamento delle relazioni fra Piano Strategico Regionale del Turismo e sistema della pianificazione del territorio regionale alle diverse scale, orientato a promuovere forme sostenibili di sviluppo del turismo.

Questa nuova attività avviata dal Politecnico di Bari e Pugliapromozione suggella il riconoscimento dell’interesse comune a mantenere e sviluppare forme di collaborazione in partnership per lo svolgimento di: attività di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione; attività di didattica e formazione; erogazione di servizi a supporto del territorio. 

Considerate le rispettive aree di attività e competenze, Politecnico di Bari e A.Re.T. Pugliapromozione hanno convenuto che la collaborazione potrà riguardare i seguenti ambiti: rafforzamento delle relazioni fra Piano Strategico Regionale del Turismo e sistema della pianificazione del territorio regionale alle diverse scale, orientato a promuovere forme sostenibili di sviluppo del turismo; strumenti di mobilità sostenibile e innovazione digitale per la promozione del turismo e miglioramento dell’accessibilità e tutela del territorio (ad es. WebGis per il Cicloturismo); modelli di business cooperativi per il turismo sostenibile; sistemi energetici sostenibili per il turismo.

Inoltre, il Politecnico di Bari e l’Agenzia A.Re.T. Pugliapromozione favoriranno la collaborazione reciproca in attività di ricerca, sviluppo e formazione dedicate a: supporto all’A.Re.T, nello sviluppo di strategie; collaborazione per studi e ricerche, che possono concretizzarsi nell’attribuzione di tesi di laurea, borse di studio; lancio di iniziative di sperimentazione e casi pilota, incluse commesse di ricerca; consulenze tecnico-scientifiche incentrate su temi specifici o relativi a problemi contingenti.

È prevista la possibilità di partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali e/o internazionali; supporto per il design e la progettazione di allestimenti fieristici per la realizzazione dello stand Puglia; svolgimento di tirocini a favore di studenti e/o neolaureati del Politecnico; organizzazione di visite e stages didattici indirizzati agli studenti; organizzazione di conferenze, dibattiti e seminari; condivisione di temi per l’erogazione di borse di studio.

 

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L’intesa sarà sottoscritta giovedì, 29 febbraio, ore 10,00, Fiera del Levante, dalDirettore Generale di Pugliapromozione, Luca Scandale e dal Rettore, Francesco Cupertino alla presenza dell’Assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane

 

Bari, 27 febbraio 2024 – “Pugliapromozione”, l'Agenzia Strategica della Regione Puglia, dedicata alle politiche di promozione turistica e il Politecnico di Bariinstaureranno un rapporto di collaborazione strutturato in partnership di durata triennale, rinnovabile, per lo svolgimento di attività di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione, didattica e formazione, erogazione di servizi.

L’intesa consentirà il rafforzamento delle relazioni fra Piano Strategico Regionale del Turismo e sistema della pianificazione del territorio regionale alle diverse scale, orientato a promuovere forme sostenibili di sviluppo del turismo; mobilità sostenibile e innovazione digitale per la promozione del turismo e miglioramento dell’accessibilità e tutela del territorio; nuovi modelli di business cooperativi per il turismo sostenibile; Sistemi energetici sostenibili per il turismo.

Tali contenuti sono indicati nell’accordo quadro che le parti presenteranno e sottoscriveranno giovedì, 29 febbraio, ore 10,00, alla Fiera del Levante, in occasione del BTM Italia 2024 (Business Tourism Management), Area Green, alla presenza dell’Assessore Regionale al Turismo, Sviluppo e impresa turistica, Gianfranco Lopane.

Per parte Politecnico, interverrà il Rettore, Francesco Cupertino mentre l’Agenzia Regionale per il Turismo, Pugliapromozione “Agenzia A.Re.T.”, sarà rappresentata dal Direttore generale, Luca Scandale.

Responsabile scientifico della convenzione sarà il prof. Michele Ottomanelli del Poliba mentre un Comitato paritetico curerà la sua gestione e attuazione.

 

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Il Dipartimento di Meccanica Matematica e Management si racconta al femminile, tra scienza e orientamento. Il dato Alma Laurea: solo il 16.6% dellegiovani donne, tra i 25-34 anni, possiede un titolo di laurea in ambito STEM. Prosegue intanto, il tour di orientamento del Polibus, 2 edizione. Domani, 21,dopo tre giorni in Basilicata, il bus torna in Puglia: quarta tappa, Laterza-Taranto

 

Bari, 22 febbraio 2024 – I volti freschi dell’età seguono chi spiega un possibile futuro, tra un’occhiata ai compagni di classe e lo smartphone. Così si presentava l’affollata aula magna del Liceo “Galileo Ferraris” di Taranto nell’incontro di Orientamento del Politecnico con il Polibus lo scorso 21, mercoledì. Presenti anche alcune classi dell’altro Liceo cittadino, il “Giuseppe Battaglini”. In mattinata il Polibus aveva incontrato a Laterza gli studenti del Liceo “Gianbattista Vico”.

1200 studenti, tra liceo scientifico-classico-linguistico, il “Ferraris” è uno dei licei più rinomati della città jonica. “Molti studenti - ci di dice un docente della scuola, in avanti con gli anni – provengono anche dai comuni limitrofi e numerosi – aggiunge – sono quelli che hanno già scelto il Politecnico, tra Bari e Taranto, che – sottolinea – non è secondo a nessuno!”

I giovani tutor, intanto, in aula, spiegano “Orientami”, l’offerta formativa del Politecnico di Bari, tra corsi di laurea, modalità di accesso, progetti,risultati, prospettive occupazionali. Con metodo, continuità, applicazione le lauree in ingegneria, ma anche quelle dedicate a design e architettura,dicono, offrono ampie garanzie professionali lavorative. Lo confermano le statistiche Alma Laurea 2023: 97,7% occupati laureati magistrali Poliba acinque anni dal conseguimento del titolo.

Interviene intanto in aula, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Università, Edilizia scolastica del Comune, Desireè Petrosillo, accompagnata dal Presidente del Centro Interdipartimentale “Taranto Politecnico”, TTEC, Giuanluca Percoco. Dice: E’ importantissimo che l’amministrazione comunale favorisca la formazione sul proprio territorio mediante l’iscrizione ai corsi universitari presenti a Taranto (tra questi quelli Poliba). In questa direzione ha già predisposto, con i fondi ex ILVA, l’istituzione di bonus libri e bonus casa per coloro che scelgono di studiare a Taranto”. E conclude: “Polibus è una bellissima iniziativa di orientamento e servizio alla scelta universitaria: il Politecnico va a casa degli studenti e loro si sentono a proprio agio nella loro scuola ed evitano disagi e costi.”

Su questo servizio innovativo si inserisce il prof. Percoco. “E’ una giornata importante per Taranto, sede del Poliba. La formula Polibus a ‘casa’ degli studenti è stata premiata dai consensi. Vogliamo affermare la nostra presenza nella città per veder crescere la fiducia riposta da studenti e cittadini nei nostri confronti.”

Il vociare, intanto, scalda l’ampia sala a pianoterra: siamo alla fine della presentazione di “Orientami”. Piccoli gruppi di studenti raggiungono il Polibus a due piani, attrezzato da ScuolAttiva e Itabus, partner Poliba,parcheggiato all’esterno del “Ferraris”. Si formano tre formazioni per misurarsi nelle attività laboratoriali. Ricevute le necessarie indicazioni, il primo si cimenta all’interno del bus con “costruisci un grattacielo antisismico” con i mattoncini lego. Vince la costruzione più alta che resta intatta, o quasi, posta su una piattaforma che simula un terremoto. Un altro gruppo, all’interno, si misura con l’intelligenza artificiale e il test di “Turing”: bisogna capire, tramite domande e risposte, se il dialogo avviato è tra due parsone o con un pc armato di intelligenza artificiale. All’esterno, intanto, un altro gruppo si sfida con visore e smartphone in una visita virtuale a punti nel Castello di Gioia del Colle, in un percorso non privo di inganni. Un test invece, alla ricerca del talento nascosto, è già pronto nell’attesa degli altri studenti. Ci sottoponiamo, per curiosità, alle domande. Risultato? Beh, poco importa. Gli altri studenti sono già pronti. Per loro, il test, potrebbe rappresentare una scintilla verso il Poliba. 

La giornata della quarta tappa volge al termine. La quinta è rivolta verso l’adriatico, a Brindisi, agli studenti dell’Istituto tecnico - ITT “Giorgi”. Poi, più in là, venerdì, a Fasano.

 

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Il Dipartimento di Meccanica Matematica e Management si racconta al femminile, tra scienza e orientamento. Il dato Alma Laurea: solo il 16.6% dellegiovani donne, tra i 25-34 anni, possiede un titolo di laurea in ambito STEM. Prosegue intanto, il tour di orientamento del Polibus, 2 edizione. Domani, 21,dopo tre giorni in Basilicata, il bus torna in Puglia: quarta tappa, Laterza-Taranto

 

 

 

Bari, 20 febbraio 2024 – In occasione della 9° Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza dello scorso 15 febbraio il Dipartimento di Meccanica Matematica e Management del Poliba ha voluto raccontarsi al “femminile” e nella sua visione sul “contributo della ricerca alle sfide del mondo attuale” e di orientamento. Al centro delle espressioni e del dibattito, tutto al femminile, le sessioni: “Vivere la ricerca” e “La bellezza della ricerca” a cui sono seguite due tavole rotonde: “Da studentesse a ricercatrici” e “Ricerca e futuro: il binomio sostenibile”

All’iniziativa, tenutasi nell’aula magna “Attilio Alto”, sono intervenuti per i saluti i proff. Vincenzo Spagnolo, in rappresentanza del Rettore e Giuseppe Carbone, Direttore del Dipartimento di Meccanica Matematica e Management del Poliba.

Nel corso della giornata sono stati presentati e commentati dalle proff.sse Ilaria Giannoccaro e Barbara Scozzi i dati del Rapporto Alma Laurea 2022 sui Laureati delle Università italiane. Dall’analisi statistica - si è detto - emerge chiara, ancora una volta, una disuguaglianza di genere nel mercato del lavoro che penalizza le donne negli esiti occupazionali e retributivi, nonostante le migliori prestazioni negli studi sia in termini regolarità del percorso sia di votazione finale conseguita. Situazione che si ritrova anche nei percorsi di studi STEM, anche se con differenziali più contenuti. Tuttavia, solo il 16.6% di giovani donne tra i 25-34 anni possiede un titolo di laurea in ambito STEM.

Occorre dunque – hanno insistito le presenti - superare i pregiudizi e gli stereotipi per cui queste discipline siano adatte solo agli uomini e valorizzare le passioni e i talenti femminili offrendo dei modelli di ruolo positivi.

A tal fine, le ricercatrici del Dipartimento nelle due sessioni hanno raccontato alle studentesse e studenti i propri percorsi di vita e i propri progetti di ricerca passati e futuri, sottolineando l’importanza della ricerca nelle discipline STEM. Mentre le tavole rotonde hanno esplorato le motivazioni che hanno spinto le giovani ricercatrici a scegliere una carriera nella ricerca e l’importanza degli studi STEM per lo sviluppo sostenibile dell’economia.

Alla giornata hanno partecipato anche studenti e studentesse di quarta e quinta superiore del liceo Fermi di Bari, del liceo Spinelli di Giovinazzo e del liceo Galileo Galilei di Potenza. Presenti le imprenditrici: Mariana Bianco e Annabella Cascione.

Orientamento. Polibus 2024. Prosegue intanto il tour di orientamento, 2 edizione, del Polibus. L’iniziativa del Politecnico con ScuolAttiva e Itabus, dopo il taglio del nastro di venerdì scorso, ha compiuto le prime tre tappe in Basilicata, incontrando e ospitando gli studenti di Matera, Policoro e Montalbano Jonico (oggi, 20). 

Domani, 21 febbraio, mercoledì, torna in Puglia per la quarta tappa. In mattinata saràa Laterza (dalle ore 9,00) per incontrare gli studenti del Liceo Scientifico “GianbattistaVico” (sosterà presso la sede della scuola). Nel primo pomeriggio (ore 14,00), saràTaranto presso la sede del Liceo Galileo Ferraris per incontrare gli studenti del “Ferraris” e del Liceo Giuseppe Battaglini.

 

Comunicato stampa.

13 tappe, 19 città partecipanti, 23 scuole superiori coinvolte, oltre 2500 studenti invitati, 700 km in 9 giorni sul bus-laboratorio itinerante a due piani tra due regioni 

 

Bari, 15 febbraio 2024 – Siete pronti a salire sul bus che non si muoverà d’un centimetro da casa vostra ma, in cambio, vi consentirà la possibilità di un viaggio più importante per scoprire il proprio talento, la propria strada? 

Circa 2500 studenti di Puglia e Basilicata di 23 istituti scolastici superiori sono stati invitati a salire sul Polibus, il bus a due piani di Itabus (società del gruppo Italo),capacità 73 posti, appositamente attrezzato con sette laboratori mobili steam e spazi d’incontro mirati, che da domani, venerdì, 16 febbraio intraprenderà un tour di nove giorni per 700 km, sulle strade e centri di Puglia e Basilicata, nell’intento di far vivere agli studenti un'esperienza immersiva nelle materie tecnico scientifiche con l'obiettivo di attivare scelte consapevoli legate al proprio futuro e al proprio percorso di studi. 

Ogni studente avrà la possibilità infatti, di misurare, e forse scoprire, proprie attitudini“nascoste” verso le materie STEAM che attualmente offrono grandi spazi per il proprio futuro professionale. Il Politecnico di Bari, fortemente impegnato nell’opera di orientamento e fautore dell’iniziativa Polibus con ScuolAttiva Onlus e Itabus, vanta un record nazionale: è l’università con il più alto tasso di laureati magistrali occupati in Italia (Almalaurea 2023) a cinque anni dal conseguimento del titolo con il 97,7%.

Dopo il successo misurato lo scorso anno con l’edizione d’esordio, tutto è pronto intanto, per fare il bis anche quest’anno: dal programma inaugurale ai laboratori appositamente allestiti. Ecco il crono-programma e i partecipanti.

Domani, venerdì, 16 febbraio, ore 10,00, Campus universitario. Presentazione.

Intervengono: Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia; Antonio Decaro, Sindaco città di Bari; Loredana Ficarelli, Pro Rettore Politecnico di Bari; Simona Frassone, Presidente ScuolAttiva Onlus; Giuseppina Lotito, Dirigente Usr Puglia - Ambito Territoriale Provincia Bari-Bat-Foggia.

Ore 10,30. Inaugurazione e taglio del nastro.

Parallelamente avranno inizio le visite esperienziali sul Polibus degli studenti degli istituti scolastici superiori: ITET CASSANDRO FERMI NERVI – Barletta; Liceo Scientifico CAFIERO – Barletta; Liceo ORAZIO TEDONE – Ruvo di Puglia; Liceo E. FERMI – Canosa e Minervino Murge; IISS D. ROMANAZZI – Bari; IIS G. FERRARIS – Molfetta; ISIS PITAGORA di Nova Siri; Liceo Scientifico E. FERMI – Bari; IISS MAJORANA – Mola di Bari.

Ecco le scuole coinvolte nelle tappe dei giorni successivi: Liceo scientifico e istituto tecnico- IIS G.B. PENTASUGLIA – Matera, 17 febbraio; Istituto tecnico e professionale - IIS PITAGORA; Liceo scientifico e istituto tecnico - I.I.S. FERMI – Policoro, 19 febbraio; Liceo scientifico - ISIS PITAGORA – Montalbano Jonico; 20 febbraio; liceo scientifico - G.B. VICO – Laterza, 21 febbraio; licei scientifici – G. FERRARIS e G. BATTAGLINI – Taranto, 21 febbraio -  Istituto tecnico - ITT GIORGI – Brindisi, 22 febbraio; Licei - IISS DA VINCI e IISS G. SALVEMINI– Fasano, 23 febbraio; Licei - POLO LICEALE GALILEO – CURIE – Monopoli, 23 febbraio; Liceo scientifico - PEPE CALAMO – Ostuni, 24 febbraio; Liceo classico e artistico - LANZA PERUGINI – Foggia, 26 febbraio; liceo scientifico E. EINSTEIN – Cerignola, 26 febbraio.

I laboratori esperienziali sul Polibus. Nel primo laboratorio, il Grattacielo Antisismico gli studenti si sfideranno nella costruzione di una struttura che dovrà essere la più alta possibile in grado però, di reggere le vibrazioni di un terremoto simulato. Per costruirla avranno a disposizione i pezzi del kit LEGO Spike Prime e la loro inventiva dovrà trovare soluzioni ingegneristicamente utili a mantenere intatta il più possibile la propria costruzione.

Sempre in ambito architettonico sarà anche la Challenge Strutturale una simulazione di costruzione di ingegneria edile, che vedrà i ragazzi alle prese con spaghetti e marshmallow e nastro adesivo, per costruire una struttura stabile più alta possibile.

Il terzo sarà un laboratorio di addestramento di un’intelligenza artificiale. Usando Chat GPT gli studenti proveranno un Test di Turing: verranno paragonate, senza sapere prima da chi sono state elaborate, le risposte della AI e quelle di una persona, cercando di dirimere quale delle due sia la macchina.  

Il quarto laboratorio metterà in luce le potenzialità della Realtà Aumentata al servizio della pratica professionalizzante in ambito ingegneristico ed architettonico. Con l’uso di visori per la realtà virtuale sarà proposta una visita virtuale al Castello di Gioia del Colle che immergerà le ragazze ed i ragazzi in un percorso di scoperta di tecniche e tecnologie arricchito da spiegazioni su quello che vedono.

Un quinto laboratorio, effettuato nelle scuole del tour, si chiama, “alla scoperta dei robot” e porterà all’incontro con Thymio, un robot educativo sul quale verrà svolta un’attività di reverse engineering (ingegneria inversa) e di applicazione del metodo scientifico. Inspirational Talk, che permetterà agli studenti di incontrare professoresse e professori del Politecnico di Bari o professionisti della tecnologia, è il sesto laboratorio. Una serie di lezioni frontali alla scoperta dei talenti che ci circondano che racconteranno le proprie ricerche, scoperte ed esperienze e con cui dialogare. 

Infine al secondo piano del Polibus è stato organizzato il quiz “Alla ricerca del tuo talento nascosto!”, il settimo laboratorio, attraverso cui i partecipanti, sottoponendosi ad un questionario, scopriranno quale percorso di studi del Politecnico di Bari sia più adeguato per loro.  

Le dichiarazioni. Francesco Cupertino, Rettore Politecnico di Bari.  «Polibus è un modo nuovo per far conoscere il Politecnico di Bari a tanti studenti e studentesse delle scuole superiori. Il nostro primo dovere, infatti, è aiutare i giovani a fare scelte consapevoli per il futuro, perché possano emergere i talenti di cui la società ha bisogno per governare i grandi cambiamenti in atto. Vogliamo condividere con i ragazzi il progetto di un Politecnico che guarda lontano, che si apre a nuovi ambiti di studio e di ricerca e alle opportunità che ne deriveranno».

Simona Frassone, presidente ScuolAttiva Onlus: “Siamo orgogliosi di rilanciare il progetto di orientamento del Politecnico di Bari, Polibus, con questa seconda edizione. Una proposta che incarna i valori di ScuolAttiva: andiamo infatti adincontrare i giovani a domicilio, nelle aree più periferiche del Paese, per aprire loro un orizzonte anche lavorativo, con un’attenzione particolare per le donne e sulle materie Steam. E facendolo sosteniamo il sistema scolastico italiano nel contrasto alla povertà educativa”. 

Francesco Fiore, Amministratore Delegato di Itabus. "Abbiamo deciso di rinnovare la partecipazione all’edizione 2024 di Polibus, perché riteniamo fondamentale supportare la crescita dei giovani e della loro formazione. Siamo orgogliosi di essere partner di questa realtà, consapevoli dell’importanza del progetto”. 

Polibus è un’iniziativa del Politecnico di Bari con ScuolAttiva Onlus. Partner tecnico: Itabus. Patrocini: Città di Bari, Città di Fasano.

 

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Luci spente al Politecnico, il 16 febbraio, dalle 19.00 alle 21.00, nel Palazzo delRettorato e dell’Amministrazione Centrale di via Amendola 126/B. Nell’atrio “Cherubini” un display renderà visibile, in tempo reale, risparmi energetici,energia prodotta e Co2, dell’impianto fotovoltaico installato nel Campus

Bari, 14 febbraio 2024 - Le Università pugliesi: Politecnico di Bari, Università di Bari“Aldo Moro”, Università del Salento, Università di Foggia, Università LUM “Giuseppe Degennaro” anche quest’anno si uniscono per aderire, il 16 febbraio, a “M’Illumino di Meno”, manifestazione promossa da Rai, Radio2 con “Caterpillar”, in occasione della Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, istituita dalla L. 34/2022.  

Nella Puglia intera, da Lecce a Bari, da Casamassima a Foggia, i cinque Ateneispegneranno in contemporanea, dalle ore 19.00 alle ore 21.00, tutte le luci di alcuni loro immobili simbolici. 

La struttura individuata dal Politecnico di Bari in cui si spegneranno le luci è il Palazzo del Rettorato e dell’Amministrazione Centrale di via Amendola 126/B.Inoltre, nell’atrio “Cherubini” (campus universitario), nella giornata dedicata, sarà operativo un display che renderà visibile a tutta la popolazione: studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo, ospiti, il monitoraggio, in tempo reale, dei risparmi energetici, energia prodotta e Co2, derivante dall’impianto fotovoltaico installato nel Campus. 

L’iniziativa denominata #CAPIRE (“i Cinque Atenei della Puglia Insieme per il Risparmio Energetico”) mira a far comprendere il ruolo essenziale delle Università in quanto luoghi aperti di conoscenza per la promozione, non solo nelle aule ma anche sul territorio e nella società, della consapevolezza e della cultura di un consumo responsabile e di un uso sostenibile dell’energia. 

Gli Atenei condivideranno collettivamente le immagini dell’evento sui propri siti istituzionali e canali social, nel segno di una comunione di intenti, testimonianze e gesti. Si tratta di un’iniziativa comune nell’ambito della RUS Puglia, la rete di coordinamento per la sostenibilità che sta nascendo tra le Università pugliesi, le quali nel loro complesso aggregano una comunità di studenti, docenti/ricercatori e personale tecnico-amministrativo di circa novantamila persone.

 

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Martedì, 20 febbraio, ore 18,30, Museo della Fotografia, ingresso libero, previa prenotazione, sino ad esaurimenti posti

 

Bari, 13 febbraio 2024 - Gospel in inglese significa Vangelo. La storia di questo genere è complessa e articolata, e si sviluppa attraverso due secoli di mutamenti sociali.Quando il suono della gospel music incontra la delicatezza del pianoforte si concretizza un affascinante viaggio che sperimenta sonorità innovative, colte e raffinate abbinate alla musica gospel e spiritual d’oltre oceano. 

Fautori di questo incontro dal vivo, sarà “L.A. Chorus, Lucania & Apulia Chorus”, formazione corale, con oltre 150 concerti alle spalle, modulabile, che si misurerà con la sua specialità alla V edizione de “I Concerti del Politecnico” il prossimo 20 febbraio, ore 18,30, nello spazio del Museo della Fotografia (campus universitario).Si esibirà, per l’occasione, il quartetto più pianoforte ensemble de L.A. Chorus, coordinato dalla direttrice, Maristella Bianco.

Ingresso libero, gratuito sino a esaurimento dei posti disponibili. PRENOTA QUI  il tuo biglietto per LOVE THEORY. Le prenotazioni si accettano a partire dalle ore 12,00 di domani, mercoledì 14 febbraio sino alle ore 12,00 di martedì 20 febbraio 2024. 

L.A. Chorus, Lucania & Apulia Chorus, nato nel 2014, su iniziativa dell'Associazione Matera in Musica, con il sostegno della Città di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, con la direzione artistica del maestro Pierfranco Semeraro, vive, grazie all'apporto ministeriale, un percorso di crescita artistica che lo ha portato a confrontarsi con direttori, luoghi e pubblico eterogeneo in oltre oltre 150 concerti. Caratterizzato da una gestione modulare del suo organico, composto da molti giovani provenienti dalla Basilicata, dalla Puglia e da tutto il meridione, gli consente di passare da un piccolo ensemble ristretto sino ad arrivare ad un grande coro sinfonico. L.A. Chorus, è una tra le realtà più attive e vivaci del sud Italia con all'attivo decine e decine di produzioni, prime assolute e concerti in tutta Europa.  Un percorso di grande effervescenza artistica che ha dato la possibilità a giovani artisti del coro di poter vivere esperienze artistiche di grande profilo. Nell'arco di questi anni si sono succeduti concerti, direttori di alto profilo oltre a grandi repertori: da Filippo Maria Bressan a Gianluigi Gelmetti, da Agostino Ruscillo, Sabino Manzo, Grazia Giusto, solo per citarne alcuni.

 

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Rassegna promossa da AYSO Orchestra e Politecnico

Bari 6 febbraio 2024 – E’ il Master più longevo del Politecnico di Bari. Ha costruito il suo successo nel segno della continuità e della partecipazione alimentata dalla crescente attualità formativa specialistica in cui si colloca: il territorio, l’ambiente. E’ il Master di secondo livello in “Pianificazione Territoriale e Ambientale” che quest‘anno si appresta a festeggiare il ventesimo anno dalla istituzione con l’edizione numero 20. 

Il Master del Poliba, proposto dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica, è finalizzato alla formazione di figure professionali, sempre più richieste, che possano operare con elevate capacità tecniche e operative e propensione all'innovazione, nel campo della pianificazione e gestione territoriale per la tutela, valorizzazione e rigenerazione dell'ambiente, sia nel mondo delle libere professioni sia all'interno delle pubbliche amministrazioni.

La partecipazione al Master offre infatti, il conseguimento di diversi obiettivi formativi: dallo sviluppo della progettualità e gestione di piani e processi di pianificazione alle capacità operative di soluzione e strutturazione di problemi e di pianificazione; dallo sviluppo di capacità tecniche specialistiche a quelle di lavorare in gruppo e di proporsi autorevolmente nel mondo professionale. Il percorso formativo si estende inoltre sui temi di gestione delle controversie ambientali, sino alla innovazione nelle politiche e nelle progettazioni per il territorio e per l’ambiente.

Oggi, l’esigenza di formazione specifica nel campo della pianificazione territoriale e ambientale si basa sulla consistente espansione della domanda istituzionale di piani e programmi territoriali e ambientali a ogni livello, registratasi negli ultimi anni e sulla conseguente necessità di adeguare capacità e organizzazioni sia pubbliche che private. La necessità di una professionalità specifica nel campo della pianificazione è sottolineata ulteriormente dal progressivo diffondersi, a livello europeo, di competenzesufficientemente standardizzate nel campo, come pure dalla nascita in Italia di uno specifico segmento di albo professionale.

Il Corso, di durata annuale, prevede una frequenza articolata in due incontri pomeridiani a settimana, concordati con i candidati. Le lezioni saranno erogate a distanza per l’80%. L’attività formativa è pari a 1500 ore di impegno. La didattica è articolata in n. 12 moduli che prevedono argomenti atti a sviluppare lo specifico profilo professionale. Questi i temi che saranno trattati: Modelli matematici per l’Ingegneria Ambientale; Pianificazione della Mobilità e dei Trasporti; Selvicoltura; Idraulica Ambientale e Territoriale; Biologia Ambientale; Economia Ambientale; Ingegneria e Pianificazione Territoriale; Sistemi Organizzativi; Fisica Tecnica Ambientale; Geologia Ambientale; Sistemi Informativi Territoriali; Geomatica. E’ previsto uno stage facoltativo. La prova finale, obbligatoria, prevede un elaborato con colloquio finale. Le attività formative prevedono l’acquisizione da parte degli iscritti di 60 crediti formativi universitari (CFU). 

Le attività didattiche in presenza si svolgeranno presso il Politecnico di Bari, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica(Campus Universitario). La frequenza alle attività didattiche del corso è obbligatoria per almeno l’80% delle lezioni. Il corso è a numero chiuso per un numero massimo di trenta partecipanti. Possono partecipare al Master, senza limiti di età e cittadinanza,coloro in possesso di laurea specialistica; laurea magistrale; laurea vecchio ordinamento (D.M. 509/99). Sono previste borse di studio e/o premi a copertura parziale della quota di iscrizione. I candidati, per partecipare dovranno registrarsi al portale Esse3 del Politecnico di Bari (https://poliba.esse3.cineca.it/Home.do); tramite username e password iscriversi al Concorso “Master Universitario di II livello in Pianificazione Territoriale e Ambientale”. La procedura dovrà esser completata entro il prossimo 15 febbraio 2024.

Responsabile Scientifico del Master è la prof.ssa Angela Barbanente del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica del Poliba che così commenta: “La maggiore soddisfazione di chi coordina questo master deriva dal rilevare la grande qualità e capacità di apprendimento di chi lo frequenta, la buona reputazione di cui gode grazie all’egregio lavoro di docenti e studenti, la crescita degli iscritti e l’interesse che riscuote anche da parte di chi lavora in altre regioni italiane, e, non ultimo, l’utilità del percorso formativo per chi lo ha frequentato. Quindi, la XX edizione non potrà che essere tesa a consolidare l’esperienza pluridecennale sin qui maturata, naturalmente curando sempre l’aggiornamento di programmi e metodi didattici.

Per ogni informazione, gli interessati possono rivolgersi a: dott. Biagio Palombella, settore post lauream del DICATECh, Politecnico di Bari, biagio.palombella@poliba.it.Tel. 080 5963445.

 

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Rassegna promossa da AYSO Orchestra e Politecnico

 

Bari, 5 febbraio 2024 - Un connubio straordinario tra la magia della musica e l'eccellenza della formazione darà vita alla rassegna, "Poli-Sonic", una serie di eventi musicali, destinati soprattutto agli studenti del Politecnico, in corso di definizione tra febbraio e settembre. Ufficializzate le prime due date: 7 febbraio, 1 marzo.

L’iniziativa è il frutto della collaborazione tra il Politecnico di Bari e l’AssociazioneOrchestrAcademy (fondata nel 2018), cementata dalla recente convenzione di durata triennale, rinnovabile, sottoscritta dal Rettore, Francesco Cupertino e dal Presidentedell’Associazione, Francesco Diomede.

Protagonista del primo appuntamento sarà l’AYSO Brass Ensemble complesso strumentale composto dai musicisti della sezione degli ottoni della ben più ampia,AYSO Orchestra (70 componenti) in programma mercoledì, 7 febbraio, ore 18,00, presso il Museo della Fotografia (campus universitario). 

I giovani musicisti proporranno un raffinato programma musicale che spazierà da brani attraverso epoche e stili musicali diversi. Ingresso libero, previa prenotazione al seguente link: http://www.poliba.it/it/content/concerto-ayso sino ad esaurimento posti.

AYSO Orchestra è una orchestra giovanile diretta stabilmente dal M° Teresa Satalino. I musicisti di AYSO provengono da tutta l’Italia e frequentanoOrchestrAcademy, un'accademia di formazione orchestrale che propone percorsi professionalizzanti a sostegno della carriera dei giovani musicisti. OrchestrAcademy costituisce un prezioso trait d’union tra il sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale ed il mondo del lavoro nelle orchestre professionali, poiché ai musicisti è offerta la preziosa opportunità di lavorare con direttori e musicisti prime parti di grandi orchestre nazionali e internazionali. Fondata con l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti pugliesi, AYSO è diventata in pochi anni una realtà di riferimento nell’ambito delle orchestre giovanili, attraendo musicisti provenienti da tutta l’Italia e adesso anche musicisti dall’estero, diventando un'eccellenza di livello nazionale.

AYSO Orchestra ha recentemente trionfato per il secondo anno consecutivo al prestigioso Concorso Internazionale Summa cum Laude a Vienna, conquistando la giuria internazionale e vincendo il primo premio nella categoria Orchestre Sinfoniche Giovanili.

 

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Accesso libero e gratuito, previa prenotazione. Con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Puglia 

Bari 2 febbraio 2024 – Nuove competenze, sostenibilità, imprenditorialità,trasformazione, qualità sono i temi dei cinque focus del Roadshow, “Ri-Generazioni”, il tour in cinque tappe di EY Italia tra le università italiane. Prima tappa, lo scorso 29 gennaio, al Politecnico di Bari, presso gli spazi dell’incubatore, Binp. Il tema completo, “Nuove competenze nel mondo del lavoro”, ha inteso esplorare il mondo giovanile universitario (Generazione Z) sulla percezione del proprio futuro lavorativo e sul significato che esso riveste per una propria realizzazione personale, professionale. Ma quali saranno le nuove professioni? E che caratteristiche, competenze, bisognerà avere per rispondere a innovazioni e cambiamenti radicali? Alla folta presenza giovanile (non solo studenti Poliba) si è rivolto il CEO di EYMassimo Antonelli che ha spaziato dal ruolo di EY come abilitatore della trasformazione, alla centralità delle competenze trasversali, fino al potenziale dell’intelligenza artificiale a cui è seguita la discussione sul rapporto tra gli studenti e il lavoro.

«Vi sentite pronti per entrare nel mondo del lavoro?» ha chiesto Massimo Antonelli. La risposta della stragrande maggioranza degli studenti è stata negativa. Per varie ragioni: alcuni ritengono che nella fase di apprendimento sia difficile conciliare le competenze verticali con le soft skill; altri che non vengano acquisite le competenze tecniche da applicare nel concreto. Il sistema formativo, in altre parole, risulta troppo incentrato sulla teoria e poco sulla pratica. Cosa che impedisce la nascita della figura del giovane con esperienza, spesso menzionato. Per trovare una soluzione a questo disallineamento, sono state avanzate diverse proposte: da un lato, un dialogo piùstretto tra università e aziende, così da mettere in pratica le competenze teoriche; dall’altro, la costruzione delle soft skill tramite lavori di gruppo e di team che possano facilitare l’empatia, l’ascolto e il confronto. Competenze trasversali e personali, ritenute fondamentali anche da Antonelli, che ha evidenziato la dinamica feedback-formazione-crescita, vissuta all’interno dei team di EY, dove si mettono a fattor comune esperienze e competenze in un percorso di formazione continua garantito dalla consulenza. Per accorciare le distanze, un gruppo di studentesse ha suggeritopercorsi di mentorship in grado di avvicinare i giovani alla professione desiderata. Un confronto concreto e diretto con i professionisti del settore di riferimento rende più visibile l’intimo legame tra formazione e lavoro. Mentre un gruppo di studenti di ingegneria, che sta svolgendo un percorso di alta formazione con EY, fondato su un mix tra lavoro e università, in una prospettiva di job shadowing ha messo in evidenza tale soluzione per far conoscere concretamente il mondo professionale, in un’ottica di crescente responsabilizzazione che aiuta a cogliere la propria impreparazione e a mettere in campo tutte quelle soluzioni utili a colmare questo gap. Un apprendimento che passa quindi anche dalle difficoltà e dai fallimenti, utili per crescere. La concezione dell’università come esamificio è stata bocciata da tutti i presenti. Per Antonelli l’università è un’esperienza che non si limita agli esami ma che si apre alla costruzione di legami, di skill, non solo tecniche, e di riflessioni decisive per affrontare con consapevolezza il futuro. Una studentessa si è chiesta come si possano conciliareil superamento degli esami con l’acquisizione delle soft skill, considerato che il tempo è limitato. Domanda complessa questa, la cui risposta risiede in un compromesso che contempla la possibilità di esperienze eterogenee nell’ambito universitario in senso largo: laboratori, lavori di team e anche corsi postlaurea. L’università – come ha raccontato uno studente – non coincide solo con le lezioni e con il tempo trascorso in aula. È invece un luogo di incontro, un’incubatrice di idee, una sorgente di influenze e input.

Per ridisegnare il domani occorre scendere in campo per giocare la partita del futuro, proprio come hanno fatto le ragazze e i ragazzi che hanno dialogato e interrogato il CEO di EY Italia nella prima tappa pugliese.

All’iniziativa, per il Poliba è intervenuta la prorettrice, Loredana Ficarelli. Presente il prof. Antonio Messeni Petruzzelli, in qualità di Presidente BINP. 

Gli appuntamenti, i temi di RiGenerazioni

29 gennaio, Politecnico di Bari - Nuove competenze nel mondo del lavoro

21 febbraio, Università Ca’ Foscari – Sostenibilità

27 febbraio, Politecnico di Milano – Imprenditorialità e nuove frontiere dell’innovazione

4 marzo, Università La Sapienza – Transformative leadership

18 marzo, Uinversità “Federico II” di Napoli – Qualità della vita e del lavoro.

EY

è una società che opera nel campo della revisione, della consulenza, dell’assistenza fiscale e legale, della strategia e della transizione. Con 17 sedi su tutto il territorio italiano, EY in Italia conta circa 8.500 dipendenti professionisti. “EY” indica l’organizzazione globale presente in oltre 150 paesi di cui fanno parte le Member Firm di Ernst & Young Global Limited, entrambe realtà autonome. EY è presente a Bari con la terza sede per dimensioni di tutta Italia. È presente anche all’interno del Politecnico di Bari, università con cui ha una forte sinergia e con cui da diversi anni porta avanti progetti comuni pensati per sostenere il percorso formativo dei giovani pugliesi.

 

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